Analisi delle maratone italiane

15-10-2006: Carpi – 19a Maratona d'Italia

Maschile

RECORD DEL PERCORSO: 2h09'09" TEMPO VINCITORE 2004: 2h10'07" + 58"
TEMPO VINCITORE 2005: 2h11'16"  TEMPO VINCITORE 2004: 2h10'07" - 1'09"
MEDIA DEL RENDIMENTO DEI PRIMI 10 CLASSIFICATI RISPETTO AL RECORD PERSONALE - 10"

FEMMINILE

RECORD DEL PERCORSO: 2h25'57" TEMPO VINCITRICE 2004: 2h26'43" + 45"
TEMPO VINCITRICE 2005: 2h30'54"  TEMPO VINCITRICE 2004: 2h26'43" + 4'11"
MEDIA DEL RENDIMENTO DELLE PRIME 5 CLASSIFICATE RISPETTO AL RECORD PERSONALE - 47"

Temperature                                                            Umidità

alla partenza : 15°C                                                                          alla partenza : 65% 

all’arrivo del vincitore : 21°C                                                           all’arrivo: 53%

alle 3 ore : 22°C

alle 4 ore : 22°C

massima : 22°C

 

Dislivello                               - 109 metri

Indice di scorrevolezza     1

 

PASSAGGI

  21,097 21,097 DIFFERENZA
uomini 1h04'13" 1h05'54" + 1'41"
donne 1h13'15" 1h13'28" + 13"

TEMPO DI TRASPOSIZIONE
(clicca per maggiori informazioni)

  tempo vincitore % di rendimento con RM tempo di trasposizione
uomini 2h10'07" 95,8% 2h19'24"
donne 2h26'43" 91,6% 2h14'36"

DISTRIBUZIONE DEGLI ARRIVI

  arrivati 2h15' 2h30' 2h45' 3h00' 3h15' 3h30' 4h00' 4h30' 5h00'
2006 1357 8 25 71 188 358 574 975 1213 1332
2005 995 5 8 21 82 173 302 596 814 944
2004 1003 6 11 21 85 182 328 645 824 964
2003 1250 4 16 35 99 208 366 716 998 1164
2002 932 8 12 32 90 194 356 658 841 902

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEGLI ARRIVI

  arrivati 2h15' 2h30' 2h45' 3h00' 3h15' 3h30' 4h00' 4h30' 5h00'
2006 1357 0,5 0,8 2,11 8,24 17,39 30,35 59,9 81,81 94,87
2005 995 0,59 1,84 5,23 13,85 26,38 42,30 71,85 89,39 98,16
2004 1003 0,7 1,19 2,59 9,37 18,1 32,7 64,4 82,3 96,4
2003 1250 0,3 1,28 2,8 7,92 16,6 29,3 57,3 79,9 92,1
2002 932 0,8 1,28 3,43 9,6 20,8 38,1 70,6 90,2 96,8

Categorie

Sigle utilizzate:

RP = record personale    SAN = Soglia Anaerobica (presunta = ricavata dal RP dei 10.000 metri)

  1
2h27’30”
2h36’30”
2
2h36’30”
2h47’00”
3
2h47’00”
3h00’00”
4
3h00’00”
3h12’30”
5
3h12’30”
3h30’30"
6
3h30’30”
3h44’00”
7
3h44’00”
4h08’00”
8
4h08’00”
4h32’30”
9
4h32’30”
5h11’00”
10
5h11’00”
5h35’00”
differenza rispetto al RP -47" -1'12" -2'47" -2'18" -3'01" -21" -1'07" +1'23" +3'41" +5'18"
% rendimento rispetto SAN presunta 90,3 89,7 88,5 88,3 87,8 87,2 86,6 85,1 83,7 81,9
tot.questionari analizzati 1/2 4/7 12/17 11/15 18/24 11/17 9/13 3/7 2/5 1/3

* il primo numero indica quanti, rispetto ai questionari ricevuti, si sono migliorati. Per es 12/17 indica che su 17 maratoneti che mi hanno inviato il questionario, 12 hanno migliorato il proprio primato.

Commenti:

Percorso veloce e giornata ottimale: queste le caratteristiche che hanno concesso a molti maratoneti di migliorare il proprio primato. Sono stati numerosi i podisti che hanno approfittato di questa favorevole situazione per dare una bella limata al proprio primato. Come appare dalla classifica, la grandissima parte ha approfittato del favorevole tratto iniziale in leggera discesa per avvantaggiarsi di qualche decina di secondi rispetto ad un analogo passaggio in una corsa in pianura. Ciò è avvenuto ovviamente anche nelle precedenti edizioni ma non tanti come questa volta so-no riusciti a capitalizzare questo vantaggio; succedeva che, infatti, numerosi calavano nella seconda parte della cor-sa ad evidenziare che avevano osato un po’ troppo, ma anche che mancava l’aiuto da un clima atmosferico favorevo-le. Analizzando i tempi di passaggio di questa edizione si nota appunto che nella seconda parte di gara, rispetto alla prima, si va più piano di 1-2’, ma ho riscontrato poche situazioni di tracollo, tipiche appunto di chi ha osato eccessi-vamente nella discesa da Maranello a Modena.
In definitiva, la maratona di Carpi è da considerare una corsa dal tracciato veloce, che consente un bonus di 1’-1’30” proprio per il favorevole dislivello, e se si è fortunati perché il clima è favorevole (lo poteva essere ancora di più se la temperatura fosse stata attorno ai 12-15° ed il cielo velato), si può puntare ad un miglioramento del proprio primato compreso tra 2 e 3’.
 

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