La poesia di Fabrizio - Maratoneti

Maratoneti

Noi che
buttiamo il cuore
dentro le scarpe
Noi che
d’estate o d’inverno
il sole o la pioggia
il mattino o la sera
lasciamo la strada
dietro le spalle
Noi che
sappiamo come mordono
i crampi
e aspettiamo la crisi
che temiamo arrivare
Noi che
ascoltiamo in silenzio
il pulsare del cuore
Noi che
vinciamo la voce
che grida che basta
è meglio fermarsi
Noi che
piangiamo tagliando
il traguardo
e speriamo di poter invecchiare
per narrare le gesta
a figli e nipoti

Torino, 8 febbraio 1999

Fabrizio

Mi chiamo Fabrizio, 41 anni, corro praticamente da sempre anche se la vera data di nascita podistica la si può far risalire al 1996 anno della mia partecipazione alla Turin Marathon.

Scrivere per me è un po’ come correre: vuol dire dare sfogo ad un’esigenza, trovare uno spazio tutto mio dover posso lasciar scorrere i pensieri e dove riesco a trovarmi.
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