Running Tips
12/11/2008
Running Tips 31-40
Running tip 31
Frequenza cardiaca a riposo
E' utile controllare regolarmente le pulsazioni del cuore a riposo, al mattino appena svegli o durante un momento di relax della giornata, perché si possono apprezzare variazioni che indicano uno stato di alterazione fisica. Quando le pulsazioni a riposo sono superiori di 5 battiti alla media, è molto probabile che ci sia un'alterazione dell'efficienza fisica generale, tale da consigliare di sostenere in quella giornata un allenamento di basso impegno
Running tip 32
La deriva della frequenza cardiaca
si tratta di un aumento progressivo e costante dei battiti cardiaci durante l'esercizio, allo scopo di compensare la diminuzione della capacità del cuore di pompare sangue ad ogni contrazione. Tale compensazione serve per mantenere un flusso costante di sangue a tutto il corpo, ed in modo particolare ai muscoli. La deriva della frequenza cardiaca si manifesta prima se il corridore è poco allenato. Per evitare il precoce manifestarsi della deriva è necessario disporre di una buona efficienza aerobica, che si acquisisce fondamentalmente con tanta corsa a ritmi lenti
Running tip 33
Cerotti antiabrasione
La più efficace soluzione al sanguinamento dei capezzoli è l’applicazione di un cerotto a nastro (largo un paio cm circa) sopra il capezzolo. Così si annulla lo sfregamento della cute contro il tessuto della maglietta e/o canottiera. E’ proprio questo attrito (accentuato dalla natura del tessuto e dal basso tasso di umidità dell’aria) ad aumentare l’abrasione. Consiglio poi di inserire la maglietta (o la canottiera) dentro i pantaloncini in modo da ridurne fortemente il movimento. Molti podisti usano anche la vaselina per ammorbidire la pelle e formare uno strato protettivo, ma la durata lubrificante di questa sostanza è limitata a meno di un’ora
Running tip 34
Il ferro
Il ferro è un minerale che è catalogato come oligoelemento, vale a dire una di quelle sostanze la cui presenza nell'organismo umano è così modesta da poter essere quantificata in grammi. L'influenza che il ferro esercita sulla performance sportiva deriva dalla sua capacità di legarsi all'ossigeno che si respira per poi cederlo ai muscoli, le cui prestazioni dipendono proprio da un adeguato livello di ossigenazione. In virtù di questa particolarità, il ferro è componente essenziale dell'emoglobina, la sostanza che trasporta l'ossigeno, e della mioglobina, che invece garantisce il trasferimento ai muscoli
Running tip 35
Gittata cardiaca
Con questo termine si indica il volume del sangue pompato dal cuore ad ogni minuto. Quanto più sangue il cuore riesce a pompare verso i muscoli, tanto più elevata è la quantità di ossigeno e di materiale enegertico che le fibre muscolari possono usare. L'aumento della gittata cardiaca si ottiene con stimolazioni elevate e protratte nel tempo; sono quindi utili a tale scopo le sedute intervallate su distanze di 1-2km corse ad intensità prossima alla soglia anaerobica (ritmo che si tiene per una gara di 40-50')
Running tip 36
Metabolismo basale
E' la spesa energetica necessaria per il mantenimento della vita a riposo. In queste condizioni il corpo non spende altre energie se non quelle necessarie per le attività delle cellule di organi e tessuti del corpo. Tra la spesa energetica del metabolismo basale rientrano la respirazione, l'attività cardiaca, il mantenimento del tono muscolare e della temperatura corporea. Indicativamente la spesa energetica del metabolismo basale è pari ai 2/3 della spesa calorica giornaliera di un individuo
Running tip 37
I mitocondri
vengono definiti come piccole centraline energetiche nelle quali viene prodotta energia utilizzando i lipidi. Con un più elevato numero di mitocondri viene prodotta una maggiore quantità di energia. I mitocondri sono prodotti dall'organismo con sedute di corsa a bassa intensità