Running Service - Allenamento, tabelle e corsa - Winning Program S.a.S.

Per tutti quelli che amano correre

Tutta l'esperienza e la passione di una vita di corsa.
Io apro le strade che gli altri percorrono

Archivio racconti

18/09/2019

Il racconto di Matteo - Lo sport quale terapia naturale e addestramento alla vita

RUNNERS&WRITERS
Anno 8 - numero 180
Mercoledì 18 settembre 2019

Lo sport quale terapia naturale e addestramento alla vita

Lo sport diventa una terapia naturale meglio di tanti farmaci, diventa un addestramento alla vita, incrementa consapevolezza nei propri mezzi e proprie capacità, incrementa fiducia in sé, aiuta a stare al mondo con una visione positiva e propositiva.
L’esercizio fisico, attraverso lo sport, permette di elaborare pensieri e problemi, prendere decisioni ragionate, aiuta a pianificare progetti e mete, a stare con gli altri confrontandosi e condividendo gioia e fatica. Lo sport incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa.
Inoltre, lo sport incrementa la resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, le crisi, le difficoltà, si è più attenti e gentili. E’ importante sviluppare consapevolezza di sé e fiducia in se stessi. La motivazione deve essere solida. E’ necessario attingere alle risorse interne per perseguire le mete desiderate e cavalcare l’onda del cambiamento per seguire la direzione che porta a trasformare sogni in realtà e raggiungere obiettivi sfidanti ma non impossibili.
Siamo tutti in grado di perseguire i nostri sogni. Lo stato di forma va e viene; con l’impegno, la passione e la determinazione si riesce a stare in forma il più a lungo possibile cercando di durare fino all’obiettivo ambito. Lo sport rende felici nonostante la fatica, le salite, le avverse condizioni climatiche.
Per ottenere qualcosa bisogna crederci; impegnarsi duramente; essere determinato; mettere in conto infortuni, sconfitte e momenti bui; rialzarsi sempre e ripartire con pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, apprezzando sempre l'esperienza che dà frutti importanti da portare a casa con serenità.
Si possono fare grandi cose e se arriva un impedimento per qualsiasi motivo bisogna essere resilienti e pronti al cambiamento, non abbattersi ma cambiare solamente gli obiettivi, rimodularli in base alle proprie condizioni fisiche attuali. Per ogni problema c’è almeno una soluzione, chiuso un portone se ne possono aprire tanti altri.
L’esperienza fatta fa parte del bagaglio culturale ed esperienziale dell’individuo e serve nel futuro per andare avanti con pazienza, un passo alla volta, con consapevolezza e rispettando i propri limiti.
La passione della corsa permette di sperimentarsi, condurre un sano stile di vita, salire su un treno fatto di fatica e gioie, relazioni, mete e obiettivi da costruire; situazioni da sperimentare: autoefficacia, riuscita, ma anche sconfitte e infortuni. Bisogna sviluppare consapevolezza delle proprie risorse e capacità, dei propri limiti.
Lo sport permette di trovare un tempo dedicato a se stessi da soli o in compagnia per fare qualcosa che diventa piacevole, fa sperimentare sensazioni ed emozioni, fatica e impegno per raggiungere obiettivi e trasformare sogni in realtà.
Questo è lo sport che vogliamo, uno sport di tutti e per tutti, che avvicina persone, culture e mondi reclutando persone di ogni età e cultura per condividere allenamenti e gare, fatiche e gioie portando sempre a casa qualcosa come i tanti incontri, abbracci, sorrisi.

altri racconti di Matteo Simone:
Il racconto di Matteo - Doping, girarsi dall’altra parte e fare finta di niente
Il racconto di Matteo - Vincenza Sicari
Il racconto di Matteo - Lo sport mette in movimento e avvicina persone, culture e mondo
Il racconto di Matteo - Una volta lo sport univa e rendeva felici, ora bisogna riorganizzarsi

Matteo Simone

Appassionato di sport come opportunità di conoscenza della propria persona e per il benessere psicofisico, emotivo e relazionale. E’ inoltre psicologo clinico e psicoterapeuta Gestalt, si specializza soprattutto nell’ambito della psicologia dello sport e dell’esercizio fisico conseguendo un Master Universitario di II livello in “Psicologia dello Sport” organizzato dal Centro Interuniversitario “Mind in Sport Team” e scrivendo dei testi dove trasmette esperienze, modelli, metodi e tecniche di psicologia dello sport.
Altra sua specializzazione è la psicologia dell’emergenza e psicotraumatologia acquisita attraverso la formazione EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) e le diverse esperienze di intervento, quale psicologo volontario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM), in ambiti critici quali il terremoto dell’Abruzzo e dell’Emilia, nonché emergenza migranti in Lampedusa.

Ha pubblicato: "Sviluppare la resilienza Per affrontare crisi, traumi, sconfitte nella vita e nello sport", MJM Editore, 2014. "Doping Il cancro dello sport", Edizioni Ferrari Sinibaldi, Milano, 2014. O.R.A. "Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport", Edizioni ARAS, Fano, 2013. "Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico. Dal benessere alla prestazione ottimale", Sogno Edizioni, 2013. "Psicologia dello sport e non solo", Aracne editrice, Roma, 2011.

Contatti: 3804337230 - 21163@tiscali.it



Allegati

Commenti

Adeguamento normativa sulla privacy

Info privacy *
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) Ex D.Lgs. 196/2003 acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo le modalità previste per legge
Leggi l'informativa privacy