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Tutta l'esperienza e la passione di una vita di corsa.
Io apro le strade che gli altri percorrono

ottobre 2012

09/10/2012

La mia mezza dei Parchi

Dopo 18 mesi sono tornato a gareggiare. Beh, non è il termine corretto ma indossando il pettorale ed avendo percorso 21km dove sul traguardo mi è stata consegnata una medaglia, è corretto affermare che ho partecipato ad una manifestazione podistica. Questa prova non l’ho affrontata come una gara e non mi sono atteggiato da atleta.
L’ho presa “un po’ così”, anche se fino a due settimane fa mi ero allenato bene. Poi, forse il lavoro, forse altre cose che m’impegnano la testa, è come se ai muscoli non fossero più arrivate energie e nei quindici giorni prima della mezza mi sono allenato in maniera goffa, con un rilevante senso di pesantezza.
Con sincerità, non avevo più tanta voglia di gareggiare: dover spingere mi creava un certo disagio perché le gambe non giravano più bene come speravo.
Per fortuna che, come mi avevano già anticipato altri podisti che qui a Londra avevano già corso, la manifestazione non era proprio una gran competizione. Ed in effetti, nonostante le tante migliaia di podisti (chi dice quindici, chi più di ventimila), l’atmosfera non era affatto competitiva, ma ovviamente con la classifica ci sono i primi ed anche altri che competono. In ogni caso non c’era l’atmosfera stressante di tante altre gare. Nelle zone di partenza, dove si entra senza problemi, c’è spazio per non stare ammassati gli uni contro gli altri, in tutti i settori, e nessuno spinge per prendere posizione. Con il mio pettorale n.24 avrei potuto stare davanti senza difficoltà, ma sono partito alla fine del mio settore.
Bella atmosfera e bel percorso, con i primi 10km in cui si passa davanti alle cose più suggestive da vedere a Londra, correndo su strade larghissime e con tanta gente a guardare, più nella seconda parte di corsa, quando di rientra ad Hyde Park.
Pur non spingendo mi ero assestato su un ritmo medio, oltre una decina di secondi più lento del passo che avevo pensato di tenere in gara qualora avessi voluto spingere. Mi sono così goduto buona parte del primo pezzo di gara. Nonostante corressi con margine, all’altezza dell’8°km, quasi davanti a Buckingam Palace, ho avvertito una fitta al polpaccio sinistro. Dapprima sorda ma poi sempre più acuta. Era l’intensificarsi di un risentimento muscolare uscito proprio una decina di giorni fa, in occasione di un allenamento corso “malamente”, con poca carica e spinta.
Con questa fastidiosa presenza ho corso ancora decentemente per due – tre chilometri, mentre per il resto è stato un andare avanti sperando che la situazione non peggiorasse.
Dopo il traguardo ho controllato il polpaccio: sembrava quello di un’altra persona. Era grosso il doppio. Faceva male sì, anche a camminare. Ma nonostante ciò sono rientrato tranquillo in hotel, attraversando Hyde Park e godendomi una soleggiata e tiepida giornata autunnale, insolita per Londra.

Sono due giorni che non corro. Il dolore è in parte rientrato ma polpaccio e gamba sono ancora gonfi. Non avendo obiettivi, mi ripropongo di godermi un po’ di più il calduccio del letto la mattina, e di rimandare a momenti migliori l’uscita all’alba.


Orlando



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Commenti

TRA IL DIRE EIL FARE ........CI STA TANTA ACQUA !

Capita di non essere in forma o di non passare un buon periodo.Se la corsa la si vive come distrazione giornaliera o come impegno sportivo ma senza ossessione,il periodo di "stanca" può essere vissuto senza patemi.
Contrariamente se la corsa è vissuta come base giudicante per l'andamento della giornata,beh....in questo caso le cose si complicano.In questo periodo di riposo forzato passo parecchie delle mie ore leggendo blog e siti di runner che stanno male se il tempo non arriva durante l'allenamento quotidiano,se poi la mezza è andata male,apriti cielo! Meglio stare lontano da tutto ciò,cattive lezioni da non assimilare.Ecco perchè seguo il blog di Orlando.Anche alla fine del suo post ha risollevato la situazione ...."godendomi una soleggiata giornata autunnale" ha scritto.
Lo spirito è quello giusto.......ora però devo metterlo in pratica,perchè fino ad ora!!

Public09/10/2012 14:52:10

Informazione

Secondo me , anche con un polpaccio solo, hai fatto un ottimo tempo !!!

Public09/10/2012 15:33:02

È' stupendo il solo pensare di fare lo stesso sport di Orlando

Si legge con piacere il riassunto della mezza di Londra di Orlando, ma inevitabilmente credo che tutti quanti si attendono di conoscere con quale tempo avrà concluso la propria "passeggiata" tra le vie londinesi e invece Orlando non ce lo dice, proprio per sottolineare quanto fosse spensierata la propria corsa. Ottimo insegnamento a pessimi allievi, e quindi sono andato a curiosare.
Ho letto e mi sono detto: se riuscissi ad avvicinarmi a tale prestazione stampo il tempo e tappezzo tutta la città di manifesti, tale sarebbe la felicità dopo tutti i sacrifici fatti per allenarmi.
Ma in realtà tra un atleta e un dilettante ci sarà sempre (e giustamente) un abisso incolmabile.
Luca

Public09/10/2012 21:46:04

mitico orlando

io sono appagato del mio 1 49 di domenica.....per la cronaca il nostro ha staccato 1 28 46 ....ma aveva male al polpaccio!!!

Public09/10/2012 22:32:10

correre... magari solo con la testa

Da "quasi podista" quale sono, leggo sempre con piacere il blog e i messaggi di Orlando.
Non vi è mai tutta quell'ansia da prestazione che contraddistingue altri siti simili... senza fare nomi...
A dire il vero non corro con regolarità da un bel po' - e l'unica manifestazione di rilievo a cui ho partecipato è la mezza dei Due Castelli di Trieste, che tra l'altro consiglio per la bellissima location e anche per l'atmosfera rilassata che la caratterizza - ma leggere il blog di Orlando mi aiuta a tenermi sempre "collegato" alla corsa e anche a quella sorta di dimensione e valore spirituale che la corsa ha per me.
Comunque complimenti per essere riuscito a portare a termine una corsa anche con quel forte risentimento muscolare...!
Buone corse :-)

Public10/10/2012 06:41:15

la mezza di orlando

dico la mia secondo me ti è venuto male al polpaccio perchè non sei andato al tuo passo gara comunque bello lo spirito bello il fatto che un ex grande atleta come te si cimenta ancora dando esempio a tanti altri

Public10/10/2012 07:02:12

solo due mesi alle ferie

Orlando, meriti un po' di riposo!

Con tutto quello che dai ai tuoi atleti (vd. racconto di Siro - <a hrefhttp://enricovivian.blogspot.it/2012/10/siro-pillan-stage-o-ritiro.html>post 05/10</a>;), concediti un meritato recupero! Purtroppo il polpaccio ha anticipato l'autoindulgenza ...

A presto, Enrico

Public10/10/2012 08:07:15

infortunio

Che peccato correre con la possibilita' che un acciacco colpisca a tradimento!
L'ho provato molte volte; tuttavia da quando (circa un anno) seguo le tabelle di Orlando, i problemi si sono molto affievoliti, e alcuni sono gia' scomparsi, i risultati in miglioramento costante.
Ora che ho ricominciato a divertirmi a correre e ad allenarmi ... lui ci rimette il polpaccio !
E' proprio vero che far del bene agli altri ...

Public10/10/2012 10:17:25

Ecco lo spirito giusto!

Sembra che questa tua riflessione capiti proprio nel momento giusto per me, in cui un dolore al ginocchio ha troncato i miei allenamenti e posticipato di conseguenza il sogno di realizzare la mia prima maratona, regalandomi un bel po' di amarezza e insoddisfazione. Ma nelle tue parole trovo lo spunto per accettare che non siamo invincibili (tanto facile capirlo nella teoria, quanto difficile metterlo in pratica!) e per vivere questi momenti con il vero spirito sportivo! Avanti tuttaaaaa :-)

Public10/10/2012 12:18:36

come Orlando

Quello che mi ha sempre stupito ed entusiasmato di Orlando è che prova tutte le sensazioni tipiche di noi podisti amatori.In questo momento, quel prendere la corsa "un pò così" è una sensazione anche mia. Corro ininterrottamente da 28 anni. Ora sono un pò vuoto. Non ho più recuperato energie nervose dopo l'ultima maratona corsa a maggio. Non ho più voglia di soffrire in allenamento o gara. Corricchio ...come viene e quando viene ...come Orlando :)
ciao mauro

Public11/10/2012 11:20:36

BRAVO ORLANDO

Non sono molto incline a commentare nei forum, comunque da quando nel 2008 sono venuto con te alla maratona di NY ti seguo sempre con piacere e curiosità ,corra da circa 6 anni con molta passione, e grazie anche ai tuoi suggerimenti con qualche buon risultato.In questo periodo anche a me e capitato di soffrire di un fastidioso problema al soleo del polpaccio sx e il non poter correre mi fa sentire veramente a disagio. Aspettiamo con pazienza giorni migliori

Public11/10/2012 18:34:38

Stiramento muscolare

Dopo aver letto del problema al polpaccio di Orlando, ed avendo avuto un primo infortunio (stiramento) alla gamba sx che mi ha fatto saltare la maratona di Praga di maggio e di recente un secondo stiramento, anche se lieve, al polpaccio sx, , chiedo un tuo suggerimento per un recupero ottimale che mi consenta di partecipare alla maratona di Firenze in programma per il 25 Novembre in modo adeguato. Nella mia programmazione, sospesa da circa 20 giorni ( periodo in cui ho fatto la tecar terapia e ho sospeso completamente gli allenamenti) c'era il proposito di finirla sotto le tre ore. Che mi suggerisce per un buon recupero? Non penso ormai di finirla in tre ore ma vorrei ma vorrei farla al meglio.
Aspetto tuoi consigli utili
Grazie
Vincenzo Perna da Latina

Public13/10/2012 17:01:42

la mezza dei parchi

ciao orlando! volevo un tuo parere; secondo te è corretto correre una mezza maratona esattamente la settimana precedente la maratona?? perlomeno pensavo di correre i primi 15km in modo serio e intenso per poi correre gli ultimi 6 in tutto relax. grazie e buona domenica,luca

Public14/10/2012 15:20:22

la mezza dei parchi

@ Luca.
Non e' proprio la scelta migliore perche' sono un po' troppi i km e a 8 giorni dalla maratona non c'e' più' la necessita' di "fare chilometri". Inoltre non e' mai corretto percorrere tanti chilometri lenti dopo aver corso a lungo svelto perche' i muscoli meno reattivi ad assorbire le sollecitazioni si stancano di più.

Pizzolato Orlando15/10/2012 06:35:06

Stiramento muscolare

@ Vincenzo
Con un mese circa puoi recuperare un’efficienza parziale della tua condizione di forma visto che la pausa è stata davvero lunga, tale da farti perdere anche il 30% della condizione. In queste circostanze, com’è capitato anche a me in altre occasioni, si deve agire sui due aspetti fisiologici che rispondono più rapidamente alle sollecitazioni.
Con le sedute di interval training (numerose prove sui 300/400 metri) fai fare al cuore una sorta di ginnastica perché le numerose accelerazioni portano appunto il cuore a reagire rapidamente. In queste circostanze non sforzarti a correre forte ma fai tante ripetizioni (anche 20x300m, al ritmo gara di 10km circa). Il recupero non deve essere molto ampio (1’, 1’15” al massimo). Puoi fare anche due sedute la settimana.
L’altro aspetto tecnico da allenare è la resistenza aerobica, vale a dire le sedute lunghe oltre i 20 chilometri, ma avendo poco tempo a disposizione tieni presente che l’ultima uscita lunga la dovresti fare, per sicurezza di recupero, non più tardi di tre settimane dalla maratona. A due settimane non devi superare le 2 ore di corsa.
In queste uscite lunge puoi aumentare la sollecitazione allenante a) o inserendo saliscendi vari, b) oppure inserendo variazioni di ritmo di 1km corse al passo della corsa media. In quest’ultimo caso puoi fare una ogni 4-5km.
Dopo due settimane dalla ripresa, quando l’efficienza aerobica è aumentata, inserisci una seduta di corsa media e trasforma gli allenamenti di interval training in ripetute medie (1km) e lunghe (2km).

Pizzolato Orlando15/10/2012 06:55:28

ringraziamento a un grande campione!

Salve Orlando, io vorrei ringraziarti e ora ti spiego il perchè...
mi chiamo Matteo ho 23 anni, da circa un anno e mezzo mi sono cimentato seriamente nella corsa. Dico seriamente perchè a correre vado da tanto ma non avevo mai pensato di partecipare a una maratona, come invece mi capiterà il 25novembre a firenze!! Da inizio settembre seguo un tuo programma di allenamento, dato da due amici abbastanza esperti e molto appassionati, seguo il tuo sito i tuoi consigli il tuo blog molto spesso e grazie a questo ho migliorato tantissimo. Per darti 2numeri a maggio ho partecipato a una mezza maratona chiudendo in 2h:18min questa domenica ho chiuso la mezza in 1h:46min. Anche se ho fatto inc... i miei due amici perchè mi dicono sempre "Matteo vai piano guarda che ti cucini poi a firenze va male" :) So che hanno ragione ma sono contento. uno stratto alle regole una volta ogni morte di papa ci sta.... ciao Orlando.

Public20/10/2012 22:48:23

ringraziamento a un grande campione!

Grazie Matteo per le parole di apprezzamento. Mi fanno molto piacere. Spero che i miglioramenti cronometrici siano sempre così consitenti. Buone corse.

Pizzolato Orlando21/10/2012 09:25:15

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