
Donne a caccia di record
La quarantenne Deena Kastor (41 anni) conclude la mezza maratona di Philadelphia in 1h09'36, primato mondiale master
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Domenica prossima è un'altra americana a cercare un primato, ed è proprio quello che ancora detiene la Kastor: a Berlino Shalane Flanagan vuole centrare il primato USA e dovrà fare meglio di 2h19'36”. Non è affatto semplice ottenere questa prestazione: Shalane Flanagan dovrà esprimere un indice di rendimento molto elevato, superiore a quello che esprimono maratonete del suo livello. Il record non le è ovviamente precluso, ma io non sono ottimista. Dovrebbe andare davvero tutto bene, come lei spera e come potrebbe essere, anche perché sarà assistita da due pacer personali, Ryan Vail (2h10'57”) e Rob Watson (2h13'29”). Anche un'analisi dell'indice metabolico mi dice che difficilmente avvicinerà 2h20'. Dalla mia analisi può invece ambire ad un più realistico 2h21'20”, peraltro non affatto male e che significherebbe un miglioramento di oltre 4' rispetto al suo primato. Devo però aggiungere che non so fino in fondo come lei si è allenata e quali miglioramenti abbia avuto in allenamento... La domanda che pongo però è un'altra: è giusto tentare un primato con l'ausilio delle lepri? E soprattutto, è giusto per una donna avere l'aiuto di lepri maschili? Qual è la vostra opinione?

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