17/04/2015
Goffi re dei master anche a Boston?
Dopo la vittoria nella categoria master alla maratona di New York dello scorso autunno, Danilo Goffi è ora pronto per vincere anche a Boston. E ce la può fare.
Procedendo nell'analisi dell'indice prestazionale, che risulta essere di 86,48, rilevo che Danilo è quasi più in forma rispetto a 6 mesi fa.
Nell'analisi dei parametri fisiologici ho rilevato un maggior livello di potenza aerobica: 19,7km/h rispetto a 19,5km/h dello scorso anno.
Migliorato è anche l'indice metabolico, molto buono per un atleta master perchè quasi sempre è la risultante degli effetti degli allenamenti aerobici svolti in carriera.
Combinando potenza e capacità aerobica, e correlandola con il coefficiente metabolico, l'obiettivo cronometrico per Danilo è 2h16'55”. Il tempo riferito è per una maratona scorrevole, e si sa che Boston non lo è più di tanto. Si può quindi desumere che una piccola tara vada applicata per effetto dell'aumento del dispendio energetico, che agisce sull'indice metabolico. Indicativamente il peggioramento può essere di 1'.
Sarà sufficiente per vincere un altro titolo master? Penso di si.
Sono però curioso di verificare la rivalità che ci sarà con l'altro italiano in corsa per il titolo master, Said Boudalia. I due hanno corso alla Belluno Feltre, dove Said ha preceduto Danilo di 1'25”.
Ma 30 non sono 42, soprattutto perchè Boudalia ha un indice metabolico basso per un maratoneta, ed è proprio alla distanza che potrebbe essere vulnerabile.
Per entrambi, la fortuna è che Meb Keflezighi sarà master il 5 maggio!
Procedendo nell'analisi dell'indice prestazionale, che risulta essere di 86,48, rilevo che Danilo è quasi più in forma rispetto a 6 mesi fa.
Nell'analisi dei parametri fisiologici ho rilevato un maggior livello di potenza aerobica: 19,7km/h rispetto a 19,5km/h dello scorso anno.
Migliorato è anche l'indice metabolico, molto buono per un atleta master perchè quasi sempre è la risultante degli effetti degli allenamenti aerobici svolti in carriera.
Combinando potenza e capacità aerobica, e correlandola con il coefficiente metabolico, l'obiettivo cronometrico per Danilo è 2h16'55”. Il tempo riferito è per una maratona scorrevole, e si sa che Boston non lo è più di tanto. Si può quindi desumere che una piccola tara vada applicata per effetto dell'aumento del dispendio energetico, che agisce sull'indice metabolico. Indicativamente il peggioramento può essere di 1'.
Sarà sufficiente per vincere un altro titolo master? Penso di si.
Sono però curioso di verificare la rivalità che ci sarà con l'altro italiano in corsa per il titolo master, Said Boudalia. I due hanno corso alla Belluno Feltre, dove Said ha preceduto Danilo di 1'25”.
Ma 30 non sono 42, soprattutto perchè Boudalia ha un indice metabolico basso per un maratoneta, ed è proprio alla distanza che potrebbe essere vulnerabile.
Per entrambi, la fortuna è che Meb Keflezighi sarà master il 5 maggio!
Allegati
Commenti
Per procedere è necessaria l'autenticazione. Sei pregato di effettuare il login o di registrarti per un nuovo account.