10/11/2016
Beaverton, università della corsa - 3°giorno
Un'altra bella giornata di sole ha scaldato l'atmosfera per le sedute che hanno svolto oggi i corridori del Bowerman Track Club. Il clima è così piacevole che molti dei ragazzi corrono a torso nudo nonostante sia pieno autunno con gli alberi quasi spogli. Mi dicono che non è normale che ci siano 20° in questo periodo, ma qui a Portland non fa praticamente mai tanto freddo.
Le sedute che il coach Jerry Schumacher ha programmato per il suo team sono state invertite rispetto a martedì: le ragazze hanno corso in salita (200/200/400/400 per 3 volte) senza pensare al cronometro e al rendimento, ma essenzialmente all'azione meccanica. E' la prima seduta che fanno di questo tipo nella nuova stagione.
A fine mattina ci siamo trasferiti ancora al campus della Nike dove i ragazzi hanno svolto una seduta di capacità aerobica: hanno corso prove miste sul miglio e sulle due miglia, tutte sull'erba, che rende lo sforzo particolarmente impegnativo perché il terreno è molto soffice. Il ritmo era di 3'03/05” al chilometro, che penso possa valere 2'55” su strada. Mi ha impressionato Evan Jager, che ha fatto dieci miglia di prove ripetute, tanto che tra riscaldamento e defaticamento è arrivato a 23km! Non male per un mezzofondista.
Trovo che l'effetto gruppo sia molto stimolante, specialmente i ragazzi sono molto affiatati. Correre con questo approccio stimola molto, sebbene per questa fase della preparazione, che dura ancora qualche settimana, non si ricerchi il rendimento. Schumacher punta a far svolgere bene il carico, senza sforzarsi per correre velocemente, lasciando ad ogni singolo atleta la decisione su quanto caricare. In effetti, nessuno arriva stremato a fine seduta: praticamente tutti concludono l'allenamento stando bene e con la possibilità di aumentare il carico. Cosa che verrà fatto di settimana in settimana.
Beaverton, università della corsa - 1° giorno
Beaverton, università della corsa - 2°giorno
Beaverton, università della corsa - 4°giorno
Torno a casa...
Il training campus della Nike
Le sedute che il coach Jerry Schumacher ha programmato per il suo team sono state invertite rispetto a martedì: le ragazze hanno corso in salita (200/200/400/400 per 3 volte) senza pensare al cronometro e al rendimento, ma essenzialmente all'azione meccanica. E' la prima seduta che fanno di questo tipo nella nuova stagione.
A fine mattina ci siamo trasferiti ancora al campus della Nike dove i ragazzi hanno svolto una seduta di capacità aerobica: hanno corso prove miste sul miglio e sulle due miglia, tutte sull'erba, che rende lo sforzo particolarmente impegnativo perché il terreno è molto soffice. Il ritmo era di 3'03/05” al chilometro, che penso possa valere 2'55” su strada. Mi ha impressionato Evan Jager, che ha fatto dieci miglia di prove ripetute, tanto che tra riscaldamento e defaticamento è arrivato a 23km! Non male per un mezzofondista.
Trovo che l'effetto gruppo sia molto stimolante, specialmente i ragazzi sono molto affiatati. Correre con questo approccio stimola molto, sebbene per questa fase della preparazione, che dura ancora qualche settimana, non si ricerchi il rendimento. Schumacher punta a far svolgere bene il carico, senza sforzarsi per correre velocemente, lasciando ad ogni singolo atleta la decisione su quanto caricare. In effetti, nessuno arriva stremato a fine seduta: praticamente tutti concludono l'allenamento stando bene e con la possibilità di aumentare il carico. Cosa che verrà fatto di settimana in settimana.
Beaverton, università della corsa - 1° giorno
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Beaverton, università della corsa - 4°giorno
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