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agosto 2023

17/08/2023

Lui non c'è, ma li aspetta al varco...

Per un atleta di alto livello partecipare a un campionato mondiale non al 100% del proprio potenziale è deprimente. È capitato a me nel 1987 quando ho partecipato a Roma con una condizione limitata a causa di due forti distorsioni della stessa caviglia, che mi hanno molto limitato negli allenamenti a 40 giorni dalla maratona.
Non poter partecipare a causa di un infortunio potrebbe essere ancora più demotivante, e senza dubbio lo è per molti atleti che hanno dato forfait in questi giorni per problemi fisici. Qui però scrivo del mezzofondista Grant Fisher, che un problema fisico l'aveva due mesi fa.
L'americano, 4° lo scorso anno nei 10.000m a Eugene e detentore dei record nazionali dei 3 mila (7'28"), dei 5 mila (12'46") e dei 10 mila (26'33"), è ora in gran forma, ma non si è qualificato per la squadra americana perché ai trials (4° nei 10 mila) non era in forma a causa di un edema al femore. Anche lui in una seduta in pista a Chiavenna ha inanellato giri su giri, e a che ritmo! Dieci volte gli 800m con un paio di minuti di pausa.
Finita la seduta gli ho fatto presente che questo tipo di allenamento è indicato come "test di Yasso", che consiste nel trasformare il tempo dei minuti e secondi mediamente impiegato per percorrere le prove di 800m, in ore e minuti e si ha una stima del tempo che si può fare in maratona. Il record mondiale attuale sarebbe alla sua portata! Jerry Schumacher, suo allenatore (nonché allenatore di Shalane Flanagan quando vinse la maratona di NY), mi ha prospettato l'idea che Grant potrebbe essere il futuro top runner americano della maratona. Fisher, tirato da nessuno (come raramente si vede di questi tempi nei filmati social di tanti top runner), non solo correva velocemente le prove, ma soprattutto sotto controllo e senza apparente fatica, oltre che con una meccanica invidiabile. Grant guarderà i mondiali in televisione, in attesa di tornare alle gare al meeting di Zurigo, probabilmente a caccia del record americano sui 5000 metri, un tempo che - chissà - avrebbe potuto riservargli una medaglia - considerando che le sue volate lasciano poco scampo!

orlando



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Commenti

Test Yasso

Orlando sei un fiume in piena in questo periodo.
Lo si vede dai post che pubblichi.
Ovviamente sarebbe bello leggere ritmi e tipi di lavori che svolge e personalmente mi sento di dire che io non considero veritiero il test Yasso in proiezione di una maratona.

Brunetti Angelo18/08/2023 22:57:07

Test di Yasso, risposta

I test di allenamento non emettono verdetti che danno certezze cronometriche. Nessuna prova è in grado di essere così precisa. Molto spesso gli amatori non interpretano correttamente i test fisiologici, spesso perché iper motivati e ansiosi di ricevere una risposta certa e ideale, sostengono le prove come gare vere e proprie. I test "funzionano" quando si trova la correlazione con tali prove. Ogni atleta è diverso e avendo caratteristiche fisiologiche (e meccaniche) particolari la sua abilità è di trovare appunto la correlazione tra test e risultato agonistico. Da tempo sono alla ricerca di quale possa essere l'allenamento ideale che possa fornire una proiezione per varie distanze di gare. Io ne ho trovate ma sono applicabili da soggetto a soggetto grazie alle informazioni delle caratteristiche che rilevo nel corso della preparazione. Inoltre da qualche mese mi interesso del "critical power" un indicatore che si usa per desumere il rendimento che si può esprimere in varie distanze di gara partendo da prove massimali che durano qualche minuto. È proprio di questa settimana la pubblicazione di uno studio che valuta se sia più affidabile i l modello matematico e quello fisiologico. Per associare la tua affermazione relativamente al test di Yasso, tu applichi il modello matematico ma come ti ho scritto, ogni soggetto ha caratteristiche fisiologiche specifiche e quindi è più logico pensare che sia il modello fisiologico a definire la capacità di rendimento di un corridore in relazione alla lunghezza della competizione.

orlando19/08/2023 11:30:33

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