"Lo hice otra vez"

Chi lo avrebbe detto che Jakob avrebbe fatto lo stesso errore di un anno fa, quando perse da Jake Wightman la finale del campionato mondiale a Eugene?
Anche ieri a Budapest, stessa tattica, stesso risultato! Josh Kerr era, secondo me, il rivale più quotato in finale per la sua temibile volata. E quando ho visto Jakob mettersi in testa a tirare, ho detto subito che avrebbe perso la gara e che molto probabilmente l'avrebbe vinta proprio Kerr.
Leggendo di una seduta svolta dallo scozzese poco tempo fa ad Albuquerque (New Mexico), dove è solito passare dei periodi di allenamento, si poteva pensare che le ambizioni erano molto alte. In questa seduta Josh aveva corso 2 serie di 4x400m in 54"5 con 1'30" di pausa e 5' tra le serie, e si deve considerare che Albuquerque è a 1827 sul livello del mare.
Tre settimane fa Jakob a Chiavenna (a 333m slm) aveva svolto una seduta simile: prima serie in 54"8 e la seconda in 54,2 (con la stessa pausa di Kerr), e poi aveva fatto anche 5 prove di 300m in 38"2, con 2' di pausa.
E che dire di Narve Nordas? Ieri mattina, un giornale spagnolo ha intervistato Gjiert Ingebrigtsen, padre di Jakob e da qualche tempo allenatore personale dopo la separazione tecnica con i figli, e il titolo era:

“Lo hice otra vez”: el enigmático mensaje de Gjert Ingebrigtsen a las puertas de la final del 1500

“L'ho fatto di nuovo" ha quindi affermato Gjiert, riferendosi alla grande forma del suo allievo Narve Nordas che di lì a poche ore avrebbe vinto la medaglia di bronzo, arrivando a soli 3 centesimi dal figlio del suo allenatore!

Sempre a Chiavenna, tre settimane fa, Gjiert aveva tirato in biciletta una seduta di 5x1000m in 2'32/34" (3'30" la pausa) e Nordas (stavolta senza "lepre in bici") aveva poi corso 3x300m in 39"5 con pausa di 3'.

P.S: Jakob ha comunque rilasciato una dichiarazione rivelando di avere avuto un problema di salute prima della finale

orlando