05/04/2017
Carissimo Orlando...
Carissimo Orlando,
sei un mago.
Hai sempre ragione tu. Sempre.
Sei riuscito a far migliorare un vecchietto 48' nella maratona in meno di 4 anni.
Avrai probabilmente una quantità di miglioramenti molto più stimolanti e ben superiori del mio, ma per me è ogni volta una piacevolissima sorpresa.
Ogni volta mi dico che non è possibile, e invece è stato possibile.
Se avessi letto tra le tue statistiche che hai portato un 53enne da 6'/km in maratona a 4'47"/km a 57 anni, non so se ci avrei creduto.
Anzi, forse ci avrei creduto, ma avrei pensato "eh si, ma questo era un fenomeno già da prima, chissà che fisico che aveva...".
E invece non è così.
Lo hai fatto fare a uno normale, col mal di schiena, la sciatica, il lavoro, che viaggia, con la famiglia, ecc.
Se ce l'ho fatta io, ce la possono fare tutti.
Certamente serve un po' di fortuna: basta veramente poco per mandare all'aria equilibri delicati, ma proprio questa consapevolezza rende tutto più leggero.
Bisogna solo... fidarsi, dire la verità (a se stessi prima di tutto, e ovviamente al coach!), avere pazienza e allenarsi, prendendo il distillato di consigli che preziosamente dai e facendoli propri.
Non servono centinaia di stimoli generici, ma i 10-15 giusti e funzionali all'individuo.
Less is more.
Adesso termino, non ti preoccupare, sono un ragazzo di frontiera e non è nel mio stile essere mieloso...
Grazie di cuore - spero di vederti presto di persona per un abbraccio.
XXXXX
PS: ovviamente non è magia, ma passione, studio, lavoro, cuore, dedizione, coinvolgimento personale...
sei un mago.
Hai sempre ragione tu. Sempre.
Sei riuscito a far migliorare un vecchietto 48' nella maratona in meno di 4 anni.
Avrai probabilmente una quantità di miglioramenti molto più stimolanti e ben superiori del mio, ma per me è ogni volta una piacevolissima sorpresa.
Ogni volta mi dico che non è possibile, e invece è stato possibile.
Se avessi letto tra le tue statistiche che hai portato un 53enne da 6'/km in maratona a 4'47"/km a 57 anni, non so se ci avrei creduto.
Anzi, forse ci avrei creduto, ma avrei pensato "eh si, ma questo era un fenomeno già da prima, chissà che fisico che aveva...".
E invece non è così.
Lo hai fatto fare a uno normale, col mal di schiena, la sciatica, il lavoro, che viaggia, con la famiglia, ecc.
Se ce l'ho fatta io, ce la possono fare tutti.
Certamente serve un po' di fortuna: basta veramente poco per mandare all'aria equilibri delicati, ma proprio questa consapevolezza rende tutto più leggero.
Bisogna solo... fidarsi, dire la verità (a se stessi prima di tutto, e ovviamente al coach!), avere pazienza e allenarsi, prendendo il distillato di consigli che preziosamente dai e facendoli propri.
Non servono centinaia di stimoli generici, ma i 10-15 giusti e funzionali all'individuo.
Less is more.
Adesso termino, non ti preoccupare, sono un ragazzo di frontiera e non è nel mio stile essere mieloso...
Grazie di cuore - spero di vederti presto di persona per un abbraccio.
XXXXX
PS: ovviamente non è magia, ma passione, studio, lavoro, cuore, dedizione, coinvolgimento personale...
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Carissimo Orlando
Confermo pienamente, Orlando oltre essere un grande atleta è un grande professionista sia nella stesura degli allenamenti sia negli stage che organizza nelle varie parti d'Italia.
Esperienza bellissima vissuta lo scorso anno in Val D'Orcia.
Alessandro Pascolini05/04/2017 17:37:10