Running Service - Allenamento, tabelle e corsa - Winning Program S.a.S.

Per tutti quelli che amano correre

Tutta l'esperienza e la passione di una vita di corsa.
Io apro le strade che gli altri percorrono

Allenamento e tabelle

03/07/2020

Poca motivazione se non ci sono gare

La scorsa settimana ho letto la risposta che hai dato ad un podista che era in preparazione per la maratona di NY, che è stata annullata. Sono anch'io a chiederti indicazioni, o meglio, parole di supporto e incoraggiamento perché mi è passata la voglia di allenarmi.
Avevo in programma di correre una maratona a fine autunno, e qualche mezza tra settembre e novembre, ma visto le difficoltà ad organizzare temo che sarà difficile che noi amatori possiamo tornare alle nostre gare.
Senza obiettivi, mi sento poco motivato e mi è passata la voglia di fare fatica, probabilmente anche per gli effetti del caldo di questo periodo.

Alberto



Allegati

Commenti

Re: poca motivazione se non ci sono gare

La mancanza di obiettivi agonistici ai quali rivolgere i propri interessi toglie la carica nervosa necessaria per svolgere gli allenamenti, che spesso sono faticosi, impegnativi e poco divertenti. E' comprensibile che un podista non voglia sostenere sforzi rilevanti se non ha appunto un obiettivo e, per quanto si dica che ci si debbano fissare obiettivi fisiologici, la corsa perde un po' di interesse. Di base, un podista in genere tende ad evitare gli sforzi di elevato impegno fisico e mentale perché sono stressanti, soprattutto quelli che richiedono uno sforzo intenso, seppur breve. Si prediligono quindi le uscite a ritmo tranquillo, ma anche in questo caso – dopo un po' di tempo – si perde un po' di interesse sul tipo di sforzo perché si tendono a fare gli stessi percorsi e correre alla stessa intensità.
La varietà degli stimoli è la soluzione alla perdita di interesse negli allenamenti.
Considerando che il clima è un elemento che ha rilevanti effetti sull'efficienza fisica, e quindi condiziona il rendimento e rende gli sforzi particolarmente disagevoli – anche quelli apparentemente semplici – correre meno del solito va bene. Non si devono annullare le uscite podistiche; se ne possono fare solo un paio la settimane (anche di 30-45'), mentre due uscite possono essere fatte in bici, e un altro paio di camminate in salita a passo sostenuto.
Non si parla di allenamento ma di mantenimento dell'efficienza fisica generale.
Una seduta divertente (o stimolante) è quella in cui si combina la corsa ad esercizi di ginnastica a corpo libero. Se si dispone di un parco attrezzato, con punti nei quali si possono eseguire specifici esercizi, si eseguono quelli indicati nelle tabelle, altrimenti si possono fare esercizi tipo squat, affondi, saltelli a piedi pari (oppure con la corda), corsa calciata, alzate su avampiedi. L'esercizio può durare 20-30” e lo stesso il tratto di corsa leggera.
Per mantenere interesse negli allenamenti che si fanno, ogni due settimane si devono cambiare le sedute, facendone altre che determino un certo interesse e curiosità tecnica.

orlando03/07/2020 18:18:31


Adeguamento normativa sulla privacy

Info privacy *
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) Ex D.Lgs. 196/2003 acconsento al trattamento dei miei dati personali secondo le modalità previste per legge
Leggi l'informativa privacy